Come casa,una cantina
Il mio gioco di bambina si trasformava nella cantina di un uomo,genitore,della mia migliore amica.
Quando andavo a casa sua..mi portava a giocare dove,lui,teneva il vino e dicendo che giocava mi toglieva il vestitino.
Mi chiamava puttanella mentre si calava i calzoni,e tirandomi i capelli..mi faceva le lezioni.Non toccava mai sua figlia in quel suo gioco sporco,per crearsi la figura di non essere un
orco.
Questi sono i miei sette anni,sette anni da bambina..
ammazzata da un pedofilo,e seppellita in una cantina!
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elisa (domenica, 04 gennaio 2015 23:46)
Hai reso con queste parole la realtà cruda della pedofila